Hai degli strani sintomi e sospetti di essere incinta? Ecco come devi fare per saperlo: quali sono le prime cose che succedono.
Le prime settimane di gravidanza possono essere difficili da percepire e questo perché i primi sintomi non sono molto chiari. Spesso confusi con quelli del ciclo mestruali, i primi sintomi della gravidanza sono davvero così comuni che è difficile comprenderli alle volte: ecco quali sono e come fare per riconoscerli in tempo.
Se sei in attesa del dolce momento, ovvero di poter scoprire se attendi un bambino, ecco quali sono i primi sintomi della gravidanza che dovrai tenere sott’occhio. Nelle prime settimane della gestazione questi non sono chiarissimi, ma man mano diventano sempre più evidenti: come fare per individuarli.
Fastidi come pancia gonfia, mal di testa, nausea e vomito, crampi all’addome, ma anche spossatezza, possono essere i primi che compaiono. Spesso si avvertono addirittura fin dai primi giorni del concepimento, ma altre volte arrivano in ritardo. Sicuramente quello che rappresenta una differenza è proprio il ritardo delle mestruazione a partire dal primo ciclo successivo al rapporto che ha condotto alla fecondazione.
Inizialmente, oltre ai comuni sintomi del ciclo, possono comparire anche piccole perdite di sangue, una sorta di spotting da impianto, che possono essere confuse con le mestruazioni, ma che non lo sono. Proprio come avviene durante il ciclo mestruale si ha anche un aumento del seno e cambia il colore die capezzoli. Si ha più stimolo a urinare e si sente più stanchezza e bisogno di dormire.
Quello che, anche se non tutte le donne lo avvertono, è diverso tra ciclo e gravidanza, è la comparsa della nausea, e in alcuni casi proprio di episodi di vomito. Quello che succede dopo il concepimento porta gli spermatozoi a fecondare la cellula uovo matura, nell’ovaio. L’uovo fecondato viene trasportato dal movimento delle cellule delle tube fin nella cavità uterina, dove si annida nell’endometrio. A questo punto inizia la produzione della gonadotropina coranica.
I sintomi della gravidanza però non sono uguali per tutte le donne e spesso variano anche di gravidanza in gravidanza. Questo accade perché sono influenzati da fattori metabolici, ormonali e piscologici, ma anche dall’età. Nella maggior parte dei casi però molti sintomi compaiono dalla 5-6 settimana quindi circa un mese dopo il concepimento. Meglio sempre essere certi facendo un test di gravidanza e le analisi del sangue.
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