Con l’arrivo dell’estate è giunto anche il momento dell’emergenza temperature: ecco come funziona il “Codice calore”.
L’estate è arrivata e con essa ci saranno diversi periodi in cui il caldo si farà sentire abbastanza. Per questo motivo, per fronteggiare le emergenze date dalle alte temperature, le Regioni hanno avuto una circolare dal ministero della Salute: ecco cos’è il Codice calore.
L’estate è sicuramente una bella stagione per chi ha il tempo di andare al mare ogni giorno, ma per tutti gli altri l’arrivo delle alte temperature è sicuramente un momento non proprio piacevole. Per fronteggiare le ondate di calore estremo, il Ministero della Salute si è portato avanti con una circolare a tutte le Regioni: il Codice calore, ma di cosa si tratta esattamente? Scopriamolo insieme.
Codice calore: di cosa si tratta e come fronteggiare l’emergenza caldo
Nella circolare emessa dal Ministero della Salute alle Regioni, si danno precise indicazioni su come affrontare il caldo estremo che sta arrivando in Italia. Si tratta di un sistema che prevede di riconoscere nei Pronto soccorso alcuni percorsi preferenziali per i soggetti più vulnerabili.
Attraverso il sistema dei bollini, e con quello rosso si indica la situazione di caldo estremo, si possono sapere in anticipo quali sono le città in cui farà più caldo. Queste devono subito attivare il Codice calore nel momento in cui vengono allertate. Per aiutare i cittadini allo stesso tempo vengono applicate altre misure importanti come la creazione di ambulatori sul territorio per 7 giorni a settimana.
Anche rafforzare la guardia medica può essere molto utile come favorire l’assistenza domiciliare con le Usca. A disposizione degli italiani anche un numero utile, utilizzato già in passato, ovvero il 1500, che permette di fornire informazioni su come gestire il caldo torrido. L’obiettivo è quello di assistere maggiormente le persone più fragili che non possono recarsi al Pronto Soccorso.
Aiutare le persone anziane in questo momento diventa fondamentale, ma anche prestare soccorso a domicilio per impedire il sovraffollamento dei Pronto Soccorso è importantissimo. Molte città nei prossimi giorni si ritroveranno ad affrontare il caldo estremo per cui è sempre buona abitudine tenere a mente le norme per fronteggiare le ondate di calore. Soprattutto le persone più fragili non devono uscire nelle ore più calde della giornata, ovvero dalle 11:00 alle 18:00.
Il condizionatore deve essere usato correttamente, quindi impostato a 25 gradi e nella funzione deumidificatore. Passare le ore calde nella stanza più fresca della casa bagnandosi con acqua fresca. Mai lasciare sole le persone fragili in situazioni di pericolo. Prediligere abbigliamenti chiari e consumo di bevande areche ma non zuccherate. Anche il cibo da prediligere è quello fresco: verdura e frutta.
