Uomo viene punto da ape direttamente nell’occhio: tutto il pungiglione era nella cornea

Momenti di terrore per un uomo punto da un’ape in un punto delicatissimo: dentro il suo occhio. Stava per perdere la vista.

La puntura di un’ape è un evento abbastanza comune, indubbiamente fastidioso e che, nella maggioranza dei casi, non è allarmante. Tuttavia, bisogna stare molto attenti poiché, in situazioni specifiche può causare una varietà di reazioni che vanno da lievi fastidi a vere e proprie emergenze mediche in caso di soggetti allergici.

Uomo punto da ape nell'occhio pungiglione rimane nella cornea
Puntura di ape, grave pericolo per un 55enne – Bluradioveneto.it

Ma cosa succede durante una puntura di ape? L’insetto inietta veleno nella pelle della vittima attraverso il suo pungiglione. Esso contiene diverse sostanze chimiche come la melittina, fosfolipasi e istamina che provocano dolore, gonfiore e arrossamento nella zona colpita.

In alcuni individui, la puntura può provocare conseguenze pericolosissime come gravi eruzioni cutanee pruriginose su tutto il corpo, angioedema, sintomi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea, difficoltà respiratorie, calo della pressione sanguigna, perdita di coscienza fino addirittura allo shock anafilattico. Quello che è accaduto a un uomo americano di 55 anni è davvero raccapricciante.

Puntura di un’ape a un occhio: un uomo stava davvero rischiando grosso

Un uomo di 55 anni, originario di Filadelfia, è stato davvero sfortunato. É stato colpito dalla puntura di un’ape in una zona davvero insolita e delicatissima, ossia nel bulbo oculare. Le cose si sono veramente messe male per lui.

Puntura ape occhio cosa si rischia
Puntura di ape, attenzione ai rischi – Bluradioveneto.it

Ovviamente, si è recato di corsa al pronto soccorso. Il personale medico in servizio gli ha estratto il pungiglione dall’occhio destro. Tuttavia, la situazione non era risolta ma è degenerata ben presto. Due giorni dopo, infatti, il 55enne si è recato al Wills Eye Hospital con un netto peggioramento della vista. Il dolore era atroce. L’occhio era gonfio e infiammato. Il sangue si stava accumulando nella parte inferiore dell’iride.

Cosa stava accadendo? Da un esame più attento, gli oftalmologi hanno individuato il problema: un minuscolo frammento del pungiglione a forma di uncino era ancora bloccato nella zona colpita. Dopo aver finalmente rimosso il corpo estraneo, è stato prescritto al paziente un collirio antibatterico topico e del prednisolone (uno steroide per l’infiammazione).

Al follow-up di cinque mesi, l’uomo si era ripreso e la vista nell’occhio destro era migliorata. Le punture oculari di api sono molto rare ma, com’è stato evidente, non sono un evento impossibile da realizzarsi. In caso di attacco, mai affidarsi a cure fai da te ma rivolgetevi sempre a personale medico esperto.

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