Jannik Sinner e la sua splendida famiglia: il campione di tennis ha un legame speciale con i genitori e il fratello

Jannik Sinner è molto attento a proteggere la sua vita privata, ma in più occasioni ha sottolineato il rapporto straordinario con la famiglia.

Per la prima volta nella storia sportiva italiana, un atleta nostrano è stato consacrato come il numero uno al mondo nel ranking mondiale del tennis maschile. Dal 4 giugno 2024, infatti, dopo il ritiro di Novak Djokovic ai quarti di finale del Roland Garros, Jannik Sinner è sul più alto gradino della classifica.

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Jannik Sinner è il numero uno al mondo (bluradioveneto.it) – Foto Twitter @Jannik Sinner

Il campione ha collezionato importantissime vittorie fin da piccolo, ottenendo record in numerose competizioni internazionali. Nel 2019, a soli 19 anni, è diventato il tennista italiano più giovane di sempre a vincere un torneo nel circuito maggiore.

Jannik Sinner è un ragazzo molto riservato, che cerca di mantenere il massimo riservo sulla sua vita privata. Non ha, però, nascosto l’affetto profondo che lo lega alla sua famiglia e, in particolare, ai suoi genitori, a cui ha dedicato parole dolcissime in occasione delle vittorie. Ma scopriamo qualche dettaglio in più sul rapporto tra il tennista e la sua splendida famiglia.

I genitori di Jannik Sinner: esempio di lealtà e determinazione

Jannik Sinner è nato a Sesto, un Comune della provincia autonoma di Bolzano, in una famiglia madrelingua tedesca. I suoi genitori, Siglinde e Hanspeter, gestiscono il rifugio Fondovalle, in Val Fiscalina, dove il tennista ha trascorso gran parte della sua vita.

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Jannik Sinner ha uno splendido rapporto con la famiglia (bluradioveneto.it)

La madre e il padre di Sinner hanno sempre condotto una vita tranquilla e riservata, lontano dai riflettori, e lo hanno sempre sostenuto nel corso della lunga carriera sportiva. In più occasioni, infatti, Jannik li ha ringraziati per averlo incoraggiato a perseguire i suoi sogni e per aver innestato in lui la passione per lo sport (per lo sci, prima, e in seguito per il tennis). I genitori gli sono stati accanto anche quando a 14 anni ha deciso di lasciare il Trentino Alto-Adige per trasferirsi a Bordighera, in Liguria, per seguire gli allenamenti di Riccardo Piatti.

Per questo motivo, il tennista ha più volte sottolineato durante le interviste che deve tutto alla famiglia e che il tennis ha un ruolo marginale nella sua vita, se paragonato all’amore per i cari. Oltre a Jannik, Siglinde e Hanspeter hanno un figlio adottivo nato nel 1998, Mark, molto legato al fratello. Dai genitori Sinner ha ereditato una forte passione per la cucina e il rispetto per il lavoro. “Impara ad accettare che in campo può succedere di tutto“, ha più volte dichiarato il campione.

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